I completini contribuiscono ad arricchire l’esperienza terapeutica derivante dall’uso e dalla relazione con la bambola: cambiarla e farle indossare il pigiama può essere un passaggio da inserire nella routine della persona nel momento in cui si avvicina la sera e quindi il momento del sonno. Cambiare la bambola (e poi far indossare il pigiama anche alla persona) e poi rivestirla la mattina seguente rappresenta un riferimento temporale che documenta lo scorrere della giornata (e quindi il passare del tempo) che può aiutare la persona ad orientarsi. I completini “coniglietto” possono essere utilizzati allo stesso modo magari per i giorni festivi (ad es.: la domenica), aiutando la persona ad identificare un particolare evento correlato alla giornata (es.: se la persona è ospite in qualche struttura, la visita dei propri cari)..

Analogamente a quanto descritto per i completini, anche il biberon ed il ciuccio possono essere usati come un riferimento temporale per la persona, arricchendo in questo modo l’esperienza terapeutica derivante dall’uso e dalla relazione con la bambola. Un momento di attività con il biberon può essere utilizzato un attimo prima del momento del pasto, in modo che la persona poi capisca che anche per lei è arrivato il momento del pranzo (o della cena). L’uso regolare (alla stessa ora) di questo accessorio può aiutare la persona a creare una routine in cui, grazie ai riferimenti temporali e di causalità, essa si senta più sicura, protetta e incline ad intraprendere l’attività del pasto.

Obiettivi Terapeutici

Abilità motorie: stimolazione della manipolazione e della prensione.

Abilità cognitive: rinforzo dell’orientamento spazio temporale e della memoria episodica.

Abilità di relazione: stimolazione del linguaggio, la narrazione e la reminiscenza. Rinforzo dell’empatia, dell’istinto materno e dell’elaborazione delle emozioni che portano la persona a rilassarsi e a tranquillizzarsi.